L’azienda è stata inserita nel database dell’UNEP – il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente – che consente alle istituzioni finanziarie di accedere facilmente a strumenti utili per il risk assessment climatico.

La Sustainability Risk Tool Dashboard è stata lanciata nel giugno del 2023 nell’ambito del gruppo di lavoro che – all’interno del Programma della Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) – si occupa di assesment del rischio.
Da allora, viene aggiornata su base trimestrale. Si tratta di un database aperto, pensato per aiutare le istituzioni finanziarie di tutto il mondo a orientarsi nel panorama degli strumenti di previsione dei rischi ambientali, sociali e da inquinamento legati al cambiamento climatico. Al suo interno si trova una selezione, compiuta dall’UNEP su scala internazionale, di circa 100 strumenti utili in tal senso, completi di guida all’utilizzo e casi studio.
Tra questi, in occasione dell’ultimo aggiornamento della dashboard, è stata inserita anche la suite di servizi “Climate Sentinel Scenario”, che analizzando i rischi attuali, ed elaborando proiezioni climatiche future, consente di prevedere l’impatto dei cambiamenti climatici su aree e settori specifici, contribuendo a mitigare i rischi legati all’aumento degli eventi meteorologici estremi e a proteggere le attività economiche.
Questa visione di medio-lungo periodo guida, ad esempio, le politiche e gli investimenti strategici di medio-lungo periodo in diversi settori industriali: dalle assicurazioni all’energia, dalla finanza all’agricoltura.
«Siamo orgogliosi di essere entrati a far parte di questa “cassetta degli attrezzi” del rischio climatico promossa dalle Nazioni Unite – ha affermato il CEO & Co-founder di Hypermeteo Francesco Dell’Orco – un risultato, questo, che premia la qualità del nostro lavoro, e allo stesso tempo ci segnala quanto l’emergenza climatica richieda lo sviluppo di scenari con un elevato livello di rappresentatività. Le attività industriali, che hanno una ricaduta, a catena, su diverse filiere e sull’intero tessuto delle PMI, hanno infatti bisogno di un supporto concreto nella valutazione dei rischi, nelle attività di definizione e monitoraggio delle policy ESG e nella pianificazione degli investimenti, per condurre le loro strategie verso scelte più efficienti e sostenibili».